Nuovi strumenti SOLIDWORKS per una progettazione senza più confini

BioDapt

Nel precedente articolo di questo blog abbiamo introdotto un tema molto interessante relativo alle 4 sfide che le aziende italiane si trovano difronte ogni giorno e di come possono essere superate con la piattaforma 3DEXPERIENCE.

Oggi, continueremo in questo percorso parlando di com’è possibile migliorare la progettazione utilizzando una struttura puramente Cloud incentrata sulla collaborazione e ottimizzazione dei risultati.

 

Come 3DEXPERIENCE SOLIDWORKS può migliorare la tua progettazione

Nel sottoporvi un caso di studio, vi proponiamo quello dell’azienda fondata da Mike Schultz, uno sportivo esperto in sport estremi che a seguito di un tragico incidente ha perso un arto e, da quel momento, ha deciso di inventare una protesi ad altissime prestazioni che gli permettesse di tornare in sella e continuare a svolgere quello che era la sua passione più grande: fare sport estremi.

Da questa sua passione è nato il business di Mike, il quale ha successivamente fondato l’azienda BioDapt che commercializza questo genere di protesi per poter essere affidate a sportivi che, come lui, vogliono continuare a vivere le proprie passioni grazie a questi supporti altamente tecnici.

Nel dettaglio, vedremo un esempio di collaborazione basata fra un progettista – Erik – e la sua responsabile di progetto – Megan. Erik utilizza principalmente SOLIDWORKS mentre Megan, svolgendo un ruolo manageriale, è coinvolta in una parte prettamente gestionale.

 

1) Erik e lo sviluppo del progetto

La dashboard 3DEXPERIENCE.

Quando Erik inizia la sua giornata lavorativa, molto semplicemente si connette alla piattaforma 3DEXPERIENCE dal suo browser web e, una volta inseriti il suo nome utente e la password, potrà accedervi.

Una volta effettuato l’accesso Erik vedrà una Dashboard (o, per dirla in italiano, un cruscotto) dove vedrà riassunte tutte le principali informazioni utili al suo lavoro ed alla sua job description. In questo esempio, Erik ha personalizzato la sua Dashboard inserendo nella colonna di sinistra le informazioni relative alla communty del team di progettazione e, sulla destra, i suoi file ed il modello tridimensionale. Grazie a questa configurazione Erik potrà rimanere aggiornato su tutte le ultime novità inerenti al progetto, questo grazie alla community che tramite un’interfaccia grafica simile a quella di un social network gli agevola questo lavoro di aggiornamento. Può inoltre controllare il modello tridimensionale grazie ad un visualizzatore inserito nella piattaforma che, direttamente dal browser web, gli permette di visionare il modello.

Nella community Erik trova un post di una sua collega che evidenzia una criticità nella parte inferiore poiché ci sono dei problemi di flessione, e questa segnala che una volta irrobustita la parte inferiore la parte superiore dovrà comunque garantire la mobilità di questa protesi.

Erik potrà quindi molto semplicemente trascinare il modello tridimensionale dal browser web a SOLIDWORKS in modo da poterci lavorare direttamente. Il progetto inizierà dal disegno di un supporto inferiore tramite gli strumenti di SOLIDWORKS che Erik conosce molto bene. una volta terminato il progetto Erik creerà la tavola del progetto.

Terminata la tavola, Erik dovrà creare una lavorazione per connettere questa staffa al resto della protesi. Si ricorda che questa lavorazione era già stata fatta per un altro componente quindi – senza doverla ricreare da zero – potrà semplicemente cercare quel componente chiamato “staffa” sulla piattaforma 3DEXPERIENCE e aprirlo direttamente su SOLIDWORKS in modo da poterci lavorare direttamente.

Ora, a seguito di questa modifica, aggiornerà la tavola tecnica e potrà salvare il progetto direttamente sul Cloud, in modo da renderlo così visibile a qualunque altro progettista del suo team.

Fatto questo passaggio, si andrà a vedere se il secondo requisito richiesto ad Erik è stato rispettato: ossia se la parte superiore garantisce la piena mobilità di questa protesi. Erik inizierà a fare un test di collisione su questo prodotto e – tramite il controllo di interferenza dinamica – svolgerà questa analisi.

Dall’analisi si evince che c’è una collisione che impedisce la mobilità: Erik dovrà semplicemente andare a variare la quota (di un angolo, ad esempio) e ripeterà il test affinché tutto funzioni correttamente.

Ora Erik andrà ad aggiornare la tavola già fatta in precedenza in modo molto rapido con il tasto della ricerca all’interno della platform.

 

2) Megan ed il controllo del progetto da remoto

Il passaggio successivo è il lavoro di Megan, manager di Erik che non è una progettista e di conseguenza non ha una postazione di lavoro idonea per progettare – in quanto le sue mansioni sono differenti. Il primo compito di Megan sarà quello di vedere il suggerimento per lo sviluppo della parte inferiore del piede: dunque mentre Erik lavorerà sulla parte della protesi relativa alla gamba, Megan lavorerà sullo sviluppo di una biella relativa al piede.

A quanto pare viene richiesto di creare una copertura a scudo del cilindro predisposto per il piede con una sua estetica molto anatomica e inoltre dovrà anche realizzare una biella. Poiché come abbiamo detto prima Megan non è una progettista ma una manager, non possiede un PC predisposto alla progettazione: per poter creare queste figure potrà tranquillamente usare un’applicazione all’interno della piattaforma 3DEXPERIENCE, e dunque utilizzabile via browser web, che si chiama SOLIDWORKS xDesign. Grazie a questa app Megan può iniziare a disegnare in modo molto simile all’interfaccia di SOLIDWORKS.

Una volta che Megan ha terminato il disegno della biella, il passaggio successivo sarà quello di montarlo nell’assieme: qui Megan non potendo fare nulla con i suoi strumenti può, anziché inviare una mail a Erik dove spiega per filo e per segno tutto, assegnare una task dall’app Collaborative Task della 3DEXPERIENCE nella quale assegnerà ad Erik la tipologia di attività che dovrà fare. Grazie all’app Collaborative Task Megan potrà caricare informazioni e allegare documenti, assegnare una scadenza, rilasciare ulteriori informazioni utili al progetto.

In qiuesto semplice riassunto si comprende come, grazie alla 3DEXPERIENCE platform, Megan sia stata in grado di:

  • condividere il progetto e visualizzarlo in qualsiasi dispositivo;
  • effettuare una progettazione parametrica senza la necessità di possedere un dispositivo idoneo alla progettazione;
  • creare delle to do list integrate in modo da rendere il team più efficiente ed organizzato.

 

3) Erik e lo sviluppo delle modifiche richieste

Uno degli ultimi step di questo progetto è quello di Erik, il quale potrà lavorare le due tasks che Megan gli ha attribuito. Una volta inserita la biella nell’assieme Erik segnerà lo status della task come “completato” e Megan riceverà una notifica che la informerà dell’avvenuto completamento della task.

Per la creazione della copertura Erik invece userà non SOLIDWORKS ma un’app sulla 3DEXPERIENCE chiamata xShape dove potrà aprire l’assieme SOLIDWORKS per averlo come riferimento e, tramite quest’app, modellerà free form di tipo subdivision (ossia con un approccio differente da quello parametrico tradizionale: si parte da una “primitiva” e poi si modificano le facce di questo oggetto semplicemente trascinandole e deformandole come se fosse della plastilina). Terminato il progetto, questo verrà salvato e reso disponibile a tutta l’azienda, e verrà aggiornato anche il progetto tramite il visualizzatore che è presente nella Dashboard aziendale.

Riassumendo, in questa seconda fase Erik ha potuto:

  • utilizzare degli strumenti complementari che si integrano perfettamente a SOLIDWORKS;
  • effettuare una modellazione subdivision da qualsiasi dispositivo;
  • visualizzare ed effettuare dei markup dei progetti da browser;
  • utilizzare degli strumenti di collaborazione e comunicazione immersivi che ne migliorano l’efficienza.

 

Conclusioni

3DEXPERIENCE SOLIDWORKS è uno strumento completamente innovativo perché:

ti permette di eliminare la gestione IT grazie alla gestione dei dati su cloud semplice e sicura.

 perfetta collaborazione con il proprio team, clienti e fornitori;

 avere a disposizione i propri dati e le proprie informazioni in qualsiasi momento e da qualsiasi dispositivo;

 lo sviluppo di aggiornamenti costante e deployment molto semplificato;

 vengono messi a disposizione degli strumenti di progettazione complementari a SOLIDWORKS e utilizzabili via web.

Se avete dei dubbi oppure se volete vedere il caso pratico di questo interessante caso, vi invitiamo a prendere visione di questo video istruttivo svolto dal nostro Alessandro Tornincasa cliccando qui!

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Il software di progettazione SOLIDWORKS® è tanto semplice quanto potente, non a caso viene definito da molti utenti come la soluzione di progettazione best in class. Le soluzioni SOLIDWORKS si concentrano sul modo in cui lavori ogni giorno, con un ambiente di progettazione 3D intuitivo e integrato che copre tutti gli aspetti dello sviluppo del prodotto e aiuta a massimizzare la produttività di progettazione e progettazione. Oltre 2 milioni di designer e ingegneri in tutto il mondo utilizzano SOLIDWORKS per dare vita ai loro progetti, da gadget divertenti a innovazioni per un futuro migliore.